Destinazioni: Budapest (Ungheria)

July 11, 2015 • 1 Comment

Budapest

Informazioni sul luogo: Capitale dell' Ungheria, a 315 m slm, con una popolazione complessiva di circa 1.700.000 abitanti. La moneta corrente è il fiornino ungherese (a luglio 2015 quando ho visitato la città il cambio era di circa 250 fiorini ungheresi/ 1 euro). La lingua ufficiale è ovviamente l' ungherese, non tutti sanno parlare l' inglese.

Conformazione del territorio: Città, colline, fiume

Tipo di fotografia e cosa fotografare: Tutto quello che si può fotografare in città: architettura, cityscape, street photography, sia durante il giorno che la notte con le luci. I ricorrenti soggetti fotografici sono i ponti sul danubio, il parlamento (perfettamento illuminato di notte), il palazzo reale. Da vedere anche parchi (Memento Park).

Nella borsa del fotografo: Consigliati obiettivi grandangolari ma anche teleobiettivi. Consigliato l' uso di un cavalletto per scatti notturni.

Dove mangiare/dove dormire: Consiglio pernottamento nei quartieri centrali ovvero Belvaros (V distretto) e il quartiere Ebraico (VII distretto) vicini alle vie dello shopping, al danubio con i suoi ponti e ai locali migliori. Più economici degli hotel i BeB. Troverete ristoranti di tutti i tipi dalla cucina ungherese (essenzialmente piatti a base di carne speziati, molto usata la paprika, goulash e dolci) alla cucina italiana, cinese, giapponese e kosher all' interno del quartiere ebraico. I prezzi non sono affatto elevati.

La mia esperienza: Sono stato a Budapest a luglio 2015. Il periodo in cui l ho visitata è stato abbastanza sfavorevole per il meteo (molto caldo e poco ventilato, sui 35 gradi come media). Inoltre ho incontrato delle fastidiosissime recinzioni in metallo lungo tutto il Danubio che non mi hanno reso possibile avvicinarmi al fiume impedendomi di fare alcuni scatti e dandomi non poche problematiche per farne altri. Oltre a questo nei giorni in cui ho visitato Budapest lungo il Danubio si svolgevano le gare acrobatiche della RedBull e questo ha portato alla presenza di aree off-limits, chioschi, impalcature etc etc.. sempre lungo il Danubio. Altro punto sfavorevole dal punto di vista fotografico sono stati sicuramente gli orari. L' alba era mattino molto presto (le prime luci prima delle 5 AM), mentre il tramonto inziava verso le 20.45, la luce solare terminava del tutto verso le ore 22. Purtroppo non avevo mai visitato la città e ho potuto fotografare solamente due sere pertanto mi sono ispirati a classici del posto , poco spazio all' originalità insomma. D' altronde non scattare una bella foto solo perchè è stato già fatto da altri mi sembra una stupidaggine, pertanto mi sono divertito lo stesso. Mi ero già studiato a casa diverse angolature e tipi di foto cosa che fra l' altro vi consiglio (fonti: 500px, juza, 1x.com, guide turistiche).

Volevo provare a dare un pò di originalità usando lunghe esposizioni con i filtri lungo il Danubio nelle ore diurne ma: impossibilità di accedere direttamente al Danubio per la presenza delle suddette transenne; mancanza di tempo (ero in gruppo, unico fotografo); luce troppo dura e soprattutto assenza di nuvole, le poche presenti in orari di scatto improponibili (verso le 12, 13 del giorno) e immobili per l' assenza di vento. Pertanto anche questa possibilità è stata scartata. Veniamo quindi alla gallery, spero vi piacciano.

GALLERY

Parlamento dal Ponte delle catene

Nikon D800, Nikkor 17-35mm @ f5.6, ISO 200, t 1 secondo.

Partiamo con due classici scattati dal ponte delle Catene; il primo durante l' ora blu con le ultime luci del tramonto, il secondo dopo il tramonto. Nel primo ho giocato tutto sulle cromie (ottenute in fase di scatto, no post-produzione) aumentando di poco i tempi per ottenere il mosso della barca. Nel secondo ho cercato di creare uno scatto più minimal, aumentando i tempi per appiattire le texture del fiume. Le foto ritraggono il palazzo del Parlamento e il ponte Margherita. Nella mappa a seguire potete vedere da dove ho scattato:

La difficoltà maggiore che ho trovato per fare questi scatti è stata relativa al rischio di mosso. Quando viaggio in aereo non porto con me treppiedi (per mille e un motivi) pertanto sono munito di un mini treppiedi, ovvero un gorillapod. Dalla sua la capacità di aggancialo dove vogliamo (muretti, ringhiere etc etc). Di contro la scarsa stabilità che ha. In questo caso ho arpionato le gambe del mio Gorillapod alla "ringhera" di ferro al bordo del ponte. Come passava una macchina tremava tutto ottenendo scatti più o meno mossi. Pertanto mi sono dovuto spostare in dei punti precisi del ponte dove ho trovato dei solidi muri in pietra che attenuavano il problema della vibrazione. Ho inoltre tentato di scattare quando non passavano macchine e assolutamente in assenza di TRAM.

Veduta di Budapest dalla collina Gellert

Nikon D800, Nikkor 17-35 mm, Filtro Lee GND 0.6 (soft), gorillapod. t 1 secondo, f5, iso 125, 25 mm

Nikon D800, Nikkor 17-35 mm, gorillapod. ISO 100, tempo 25 secondi, f10, 35mm

Altro classico. La veduta della città dalle mura della Cittadella, piccolo castello costruito dagli Asburgo sopra alla collina Gellert. Si può salire su questa collina con circa 10-15 minuti a piedi partendo dalla base. Ci sono due percorsi principali, uno che parte dal Ponte Elisabetta e l' altro dal Ponte della Libertà. Sulla sinistra abbiamo il palazzo reale, spostandosi sulla destra Danubio con Ponte delle catene e Ponte margherita, sullo sfondo il Parlamento.

Anche in questo caso se usate un gorillapod da arpionare alla staccionata state attenti alle persone che si poggiano di continuo sulla stessa facendovi venire la foto mossa. Il consiglio principale è scattate al tramonto per due ragioni principali. La prima è che le cromie sul cielo sono sicuramente più piacevoli, la seconda è che la città è più visibile quindi la foto sarà un pochino più ricca di dettaglio. Consiglio l' uso di un filtro GND per evitare di sovraesporre troppo il cielo.

Scattando in ora blu avremo un bell' azzurro del cielo, belle luci sulla città ma perderemo molti dettagli e informazioni (basta vedere nella foto sopra quante aree scure ci siano). Consigliati ovviamente tempi di scatto prolungati per la scia delle barche. Consiglio di includere anche la ruota panoramica che vedete all' estrema destra nel primo scatto.

E' una foto con molti particolari pertanto non vi renderete assolutamente conto di cosa avete scattato guardando nello schermo della vostra reflex; la verità l' avrete quando avrete scaricato la foto sul PC. Di seguito la mappa della location.